#AvampostoImpresa: Paolo Bianchin

Quando qualche anno fa visitai questa azienda ne rimasi particolarmente colpito. Organizzazione, approccio manageriale, modelli di business ben chiari, un’esecuzione perfetta del processo produttivo secondo i principi del “Toyotismo” Just In Time. La sensazione era proprio quella di essere entrato in una moderna azienda automobilistica traslata però al mondo dei sistemi d’arredo. Ne ero uscito compiaciuto. C’era una straordinaria realtà produttiva in un piccolo paese della provincia trevigiana e anche l’incontro con le figure apicali dell’azienda mi aveva trasmesso un’ottima sensazione sulle capacità del fare impresa, nonostante tutto, nel nostro sistema Italia. Pensavo di aver visto tutto, ma è stato solo parlando in questi giorni con il CEO di questo Gruppo, che mi sono accorto di un altro fondamentale aspetto. Il valore che hanno i 540 dipendenti per l’azienda e il livello di attaccamento che essi hanno nella “loro” impresa. È per questo che mi fa piacere che l’#AvampostoImpresa di oggi sia di Paolo Bianchin, CEO di Battistella Company.
Buon ascolto!

Parte prima: l’impatto del Covid-19 e la preoccupazione di tutelare la salute dei propri collaboratori

Parte seconda: la reazione dell’azienda | la tecnologia come nuovo modo di comunicare | smart working

Parte terza: il senso di appartenenza all’azienda

Parte quarta: la ripartenza | vicinanza ai clienti

Parte quinta: le prossime sfide

Parte sesta: la responsabilità di un’imprenditore | la responsabilità di un governo | fare un passo più in là

#AvampostoImpresa Paolo Bianchin

Paolo Bianchin, CEO Battistella Group