Ho avuto il piacere di avere in aula Fabio Di Pietro circa con un anno fa. Stavo tenendo un modulo dedicato alla narrazione applicata alla valorizzazione dei percorsi turistici. Fabio è nato a Verona nel 1988 e rappresenta uno dei giovani volti Manageriali del settore Horeca e Turismo. La sua esperienza dietro al banco e in sala è costruita in ascesa e sul campo “dai peggiori bar di Caracas alle Stelle Michelin” (come piace dire a lui) spostandosi in diversi Paesi, anche se il suo ricordo più dolce rimangono gli anni di gavetta in costiera Amalfitana.
Tornato in Patria, dopo aver ricoperto ruoli manageriali e di direzione in alcuni locali della sua Verona, fonda assieme a 4 soci la 5 Hats srl e comincia il percorso imprenditoriale occupandosi direttamente del reparto Food&Beverage, in modo innovativo come è di filosofia in tutti i reparti aziendali.
Ormai giovane vecchio del settore è, come tutto il suo Team, di supporto alle Imprese produttive, ristorative, turistiche per l’assessment e per i nuovi sbocchi commmerciali ed inoltre di sostegno alle amministrazioni comunali per progetti che valorizzino i territori.
L’altro giorno mi ha mandato la sua testimonianza audio dopo aver letto il mio articolo sul futuro come condizione necessaria per raccontarsi. Sono dieci minuti (divisi in tre parti e per parole chiave) dove Fabio si racconta e condivide pensieri, paure e speranze, come vuole essere questo spazio appositamente chiamato #AvampostoImpresa.
Buon ascolto.
Prima parte: lo stato dell’arte dall’avamposto “Turismo e Horeca” | la fillossera del Turismo | immaginazione
Seconda parte: paura | priorità | rabbia
Terza parte: cambiamento | responsabilità | consapevolezza