#AvampostoImpresa oggi torna a parlare di impresa culturale. Lo fa tornando a Venezia, in Campo Santo Stefano, a due passi dal Ponte dell’Accademia. È qui il quartier generale di Venice Art Factory, la società fondata nel 2014 da Francesca Giubilei e Luca Berta, che si occupa di sviluppare attività culturali e artistiche, intercettando le esigenze di fondazioni, gallerie e artisti stranieri, che vogliono portare a Venezia i loro progetti espositivi. Una coppia Francesca e Luca, nel lavoro e nella vita. Un progetto imprenditoriale condiviso, frutto di una formazione che viaggia su binari paralleli (lei una laurea in Economia e Gestione dell’Arte e una seconda in arrivo sulla Storia dell’Arte Contemporanea e lui una in Lettere in Filosofia e un dottorato in Teoria del Linguaggio), gli stessi interessi, una straripante passione per l’arte e un’attitudine nel fare le cose. Con queste prerogative, Francesca e Luca, sono riusciti in pochi anni a far crescere questa loro impresa, diventando un’interessante punto di riferimento all’interno di una città che vive di turismo, arte e cultura. Naturalmente l’arrivo di questa pandemia, anche per loro ha comportato un dover rivedere le proprie progettualità, senza per questo perdere l’entusiasmo e la verve creativa. L’#AvampostoImpresa di oggi è tutto loro. Buon ascolto!
Prima parte: l’impatto della pandemia sull’attività di Venice Art Factory
Seconda parte: crisi e nuove opportunità
Terza parte: Il messaggio condiviso con i collaboratori e come affrontare le incertezze
Quarta parte: la responsabilità imprenditoriale e di chi ci governa
Quinta parte: il futuro