Quando l’incontro la prima volta è una opaca giornata di fine settembre del 2015, ma basta la vista della città sociale di Valdagno e respirare l’eredità lasciata da Gaetano Marzotto, che tutto ciò che circonda quella vallata, assume dei toni decisamente più brillanti. Ma è proprio da quella prima chiacchierata con Maurizio Zordan, che mi accorgo che forse un certo approccio di fare impresa si è diffuso in tutto quel territorio o almeno è così per Maurizio.
Mi dice che la sua azienda sta per ottenere la certificazione B-Corp e che questo sarà solo il primo passo. Vuole che la sua impresa diventi una Società Benefit. Passa veramente poco. A quelle parole sarebbero seguiti fatti e azioni. Mi rimaneva giusto il tempo di mettere su carta questa storia. Ne nasce un libro La giusta dimensione e forse questo, è solo l’inizio del racconto di un’impresa che ha saputo evolversi senza perdere di vista valori e persone.
Qualche giorno fa ci risentiamo. Mi comunica che mi manderà una sua testimonianza sulla stato attuale dell’emergenza coronavirus per loro. Questo è l’#AvampostoImpresa di Maurizio Zordan, CEO della Zordan S.r.l. sb.
Buon ascolto.
Prima parte: farsi trovare pronti
Seconda parte: l’impatto della crisi sull’azienda
Terza parte: come si affronta un fenomeno imprevedibile
Quarta parte: diversificare | migliorare l’efficienza | organizzazione in team
Quinta parte: il messaggio che ho trasferito ai miei collaboratori
Sesta parte: cosa mi aspetto da questo Governo, ma soprattutto dall’Europa
Settima parte: la mia responsabilità di imprenditore
Ghost track