Ci siamo incontrati la prima volta qualche anno fa. Stava ragionando su nuove modalità per raccontare il museo. Ne era nata una bella esperienza formativa con lei e l’intero gruppo di lavoro nell’ambito della comunicazione. Da quell’occasione sono poi sorte altre attività che ci hanno visto collaborare insieme e soprattutto un legame di amicizia. Era quasi naturale che mi rivolgessi a lei per un fotogramma di questo periodo d’emergenza, ma in particolar modo per ricevere una sua visione sul futuro dei musei. Ne è uscita una testimonianza intensa con diversi spunti di riflessioni e con la speranza che quel nuovo umanesimo tanto auspicato abbia le sue fondamenta proprio nella cultura. L’#AvampostoImpresa  di oggi vi porta alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e lei ne è la Direttrice della Comunicazione e delle Relazioni Esterne. A te la linea Alexia Boro. Buon ascolto.

Parte prima: stato dell’arte | la chiusura | un luogo di benessere | come riaprire

Parte seconda: l’atteggiamento di fronte alle crisi, alle paure e alle incertezze

Parte terza: come gestire il rapporto con i visitatori in questo momento di chiusura

Parte quarta: un nuovo modello di business per i musei

Parte quinta: la sostenibilità della cultura
 

Alexia Boro, Director Communications and External Affairs, Peggy Guggenheim Collection